BONUS PAVIMENTI 2020

BONUS PAVIMENTI 2022 | pietra naturale squadrata antichizzata

Il bonus pavimenti 2022, in vigore già da alcuni anni, è stato confermato e prorogato anche per il 2022. Un’ottima notizia per chi lavora nell’edilizia ma soprattutto per tutte quelle famiglie che potranno effettuare svariate opere di rinnovamento senza troppe pressioni e difficoltà in termini economici.

Tra i molteplici interventi che rientrano nel novero del bonus ristrutturazioni c’è anche quello relativo al rivestimento delle superfici interne ed esterne di casa, una modifica talvolta onerosa che può richiedere anche la totale sostituzione del pavimento.

Per questa e per tutte le altre attività da svolgere c’è il Bonus casa: un concreto aiuto che rende meno pesanti le imposte da versare al momento della dichiarazione dei redditi.

Come funziona la detrazione per il rifacimento delle superfici di casa?

Il bonus pavimenti 2022 differenzia due diversi casi: il condominio e la casa privata.

Condominio

Per quanto riguarda gli interventi in condominio, bisogna distinguere tra quelli interni e quelli esterni all’edificio.

La opere di riparazione, sostituzione e rifacimento della pavimentazione interna di un condominio sono sempre detraibili, se si tratta di ambienti comuni, e le voci interessate sono le seguenti:

  • fornitura

  • posa in opera

  • rimozione della superficie preesistente

  • ripristino del sottofondo

Per poter beneficiare delle detrazioni, però, è indispensabile che non si modifichi minimamente il collocamento del nuovo pavimento rispetto al vecchio.

Nel caso dei condomini sono incluse nel Bonus ristrutturazione anche la riparazione di scale, corridoi e ingressi, sempre se si è provveduto al regolare pagamento della quota che comprende la propria parte nei lavori di rinnovamento.

Anche la sostituzione della pavimentazione esterna di un condominio è inclusa nella detrazione, a patto che essa sia identica a quella precedente in termini di dimensioni e materiali utilizzati.

Sostituzione pavimento casa privata

Se le spese per la sostituzione del pavimento riguardano una singola abitazione, allora bisogna fare una differenza tra le diverse situazioni.

In particolare, se si effettuano opere di ristrutturazione per fini esclusivamente estetici, allora tali spese non potranno essere portate in detrazione, poiché considerate una semplice manutenzione ordinaria, quantomeno dal punto di vista fiscale.

Pavimenti in pietra idrorepellente
Bonus pavimenti 2022 | pavimenti in pietra idrorepellente

Come comportarsi per richiedere il Bonus pavimenti 2022?

Per far rientrare i costi sostenuti con l’intervento di ristrutturazione nella voce del bonus, bisogna includere l’opera in un progetto di lavori di manutenzione e rifacimento più ampio e complesso.

Ad esempio, il rifacimento dell’impianto idraulico, che rientra a pieno titolo nel Bonus casa, rende necessaria anche la sostituzione del pavimento, pertanto si potrà usufruire del Bonus ristrutturazione del 50%.

Se invece il rifacimento del pavimento è direttamente collegato a un progetto che punta al miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione, allora l’opera risulterà ammessa all’Ecobonus e garantirà una detrazione del 65%.

Quali sono gli importi del Bonus pavimenti 2022?

L’agevolazione fiscale del Bonus ristrutturazioni consiste in una detrazione IRPEF del 50% dei costi sostenuti, fino a un importo massimo di 96.000€ (come importo totale di spesa).

Pertanto, qualora si effettuasse un lavoro di ristrutturazione con una spesa pari al massimo previsto dalla legge, si potrebbe detrarre fino a un massimo di 48.000€, ovvero il 50% di 96.000€. Tale detrazione si realizzerebbe in 10 rate annuali che, nel caso riportato nell’esempio, ammonterebbero a 4.800€.

Pavimenti in pietra taurina
Bonus pavimenti 2022 | Pavimenti in pietra taurina

Bonus pavimenti 2022: quali sono le modalità di pagamento previste?

Per ottenere la detrazione, è necessario che il pagamento venga effettuato mediante un bonifico parlante, postale o bancario, che presenti la causale del versamento con riferimento alla norma (art. 16-bis del Dpr 917/1986), il codice fiscale del beneficiario, il numero e data della fattura (non obbligatorio ma consigliato).

Chi può richiedere il Bonus?

La detrazione fiscale del Bonus ristrutturazioni non può essere richiesta da tutti, ma deve essere presentata dai seguenti soggetti:

  • proprietari dell’immobile

  • titolari di un diritto sull’immobile (usufrutto, uso, abitazione o superficie) o nuda proprietà

  • inquilini

  • soci di cooperative

  • soci delle società semplici

  • imprenditori individuali (solo se si tratta di immobili che non fanno parte di beni strumentali).

Inoltre…il bonus pavimenti 2022 può essere l’occasione giusta per arredare la tua casa con la pietra naturale!